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2:27 pm, 12 Luglio 17 calendario

Palinsesti La7 dentro Guzzanti e Zoro, fuori Telese

Di: Redazione Metronews
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MILANO Mentana, Floris e Formigli. Giovanni Minoli con il suo Faccia a Faccia, Andrea  Purgatori con il ritorno di Atlantide e Nanni Moretti in una nuova veste di presentatore, con una rassegna dei suoi film più rappresentativi. E poi satira, con l’arrivo di Diego Bianchi-Zoro e della sua squadra, incluso il socio di sempre Makkox, che avrà anche una striscia quotidiana alle 19.30. Il ritorno sugli schermi di Corrado Guzzanti, con una cartolina satirica quotidiana, in onda dal lunedì al venerdì dopo il consueto appuntamento con Otto e Mezzo, l’approfondimento condotto da Lilli Gruber, fresca di rinnovo quinquennale con la rete.
Queste alcune delle novità dei palinsesti 2017/2018 di La7, presentate oggi a Milano dal patron, Urbano Cairo che annuncia: «Anche quest’anno metteremo in campo le migliori firme del giornalismo, il cinema d’autore, le serie tv cult e gli approfondimenti di informazione e politica, tra molte conferme e diverse novità in arrivo, motivo per noi di grande soddisfazione».
Ecco allora che Lilli Gruber sarà per altri cinque anni alla guida di Otto e Mezzo, la striscia informativa quotidiana in onda su La7. «Le abbiamo rinnovato il contratto per cinque anni – ha sottolineato scherzando Cairo – come si fa con i calciatori, ma senza introdurre penali». 
Rinnovati i contratti anche a Corrado Formigli, per tre anni, e a Giovanni Minoli, che tornerà a condurre Faccia a Faccia, la domenica.
Restano in panchina, invece, Gianluigi Paragone, orfano de La Gabbia, David Parenzo e Luca Telese, per i quali «sono allo studio nuovi programmi». 
Infine, sulla separazione da Maurizio Crozza, che aveva lasciato l’emittente in gennaio, Urbano Cairo ribadisce: «Aver lasciato La7 è stata una scelta sua e noi l’abbiamo lasciato andare senza particolari nostalgie».
I risultati ottenuti dalla rete la stagione scorsa, con ascolti al 3,19% nel totale giornata, in crescita del 6%, e al 3,91% in prime time con un milione di spettatori medi nella fascia tra le 20.30 e le 22.30, «fanno segnare la migliore performance degli ultimi tre anni».
E non solo: «Siamo particolarmente soddisfatti – aggiunge Cairo – anche perché lo scorso anno eravamo alla vigilia di una offerta televisiva arricchita dall’arrivo di nuovi canali e, dunque, con una competizione ancora più agguerrita. Questi risultati ci confermano quindi che abbiamo fatto scelte giuste».
Talmente giuste che Cairo sottolinea:  «Non c’è nessun tipo di idea di vendere La7, non ci sono clausole che tengano. La tv è una parte importante e complementare di un gruppo che ha quotidiani, periodici e Internet». 
PATRIZIA PERTUSO

12 Luglio 2017
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