Ghisa di quartiere al via la fase uno del progetto
SAN SIRO È partita ieri da piazza Selinunte la sperimentazione del progetto “Vigili di quartiere”. Per tre settimane i 9 quartieri scelti dai municipi saranno pattugliati dai “ghisa di prossimità” in bicicletta, pattuglie di tre agenti che dalle 7,30 alle 20 avranno il compito di allacciare un rapporto con la comunità. A San Siro sarà a disposizione anche un comando mobile dotato di telecamere collegate alla centrale di piazza Beccaria. Da settembre la sperimentazione sarà estesa a 27 quartieri. “Non crediamo di aver reinventato nulla – ha spiegato Sala -. Stiamo mettendo a punto un sistema, adattandolo al momento”.
Sala e l’assessore Rozza hanno poi affrontato la questione sicurezza al Giambellino, ricordando il progetto di riqualificazione in procinto di partire: “Il nostro piano mira a mettere a posto i luoghi fisici, le residenze e i luoghi di incontro. La sicurezza deve sposarsi con il ripristino delle aree. Piazza Tirana era ed è un luogo delicato”, ha detto il Sindaco.
Infine Sala è tornato sulla questione sicurezza stradale per i ciclisti: “Possiamo fare alcune proposte e le stiamo studiando: possiamo cercare di limitare il traffico in alcune aree, possiamo cercare di ridurre la velocità e lavorare sulla protezione degli spazi per pedoni e ciclisti”. “Riceverò i ciclisti – ha aggiunto -, ma invito le associazioni a portare proposte su cui la città si ritrova. Se mi chiedono di limitare Area C solo alle bici, non funziona, perché la stessa gente non lo vorrebbe. Chiedo di mettere sul tavolo soluzioni fattibili, altrimenti andiamo sul confronto che diventa aspro tra volontà inconciliabili”. METRO
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