Architetto sfigurato con l’acido per strada
MILANO Forse un debito non pagato, o comunque motivi di “interesse” sarebbero all’origine dell’aggressione con la soda caustica ai danni di un architetto di 43 anni avvenura ieri nei giardini Montanelli intorno alle 15,30. A.P ha riportato gravi ustioni al volto, al collo e al busto, è grave ma non in pericolo di vita. L’uomo, con qualche precedente per ingiuria vive fuori Milano. Ha raccontato di conoscere i suoi aggressori, due sudamericani, che potrebbe essere due persone con le quali si era incontrato poco prima. l’aggressione sarebbe cominciata altrove e si sarebbe conclusa sotto agli alberi della passeggiata pedonale di viale Città di Fiume verso l’inizio dei Bastioni. Gli investigatori hanno concentrato le loro ricerche su un brasiliano che vivrebbe in zona. Le telecamere potrebbero aver filmato il momento della fuga.
L’architetto è stato soccorso da un passante che gli ha versato acqua sulle ferite e pochi minuti dopo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda. Sul posto sono rimasti gli abiti che l’uomo indossava, rovinati dal disgorgante liquido che gli è stato gettato addosso.
Inizialmente si era diffusa la notizia che il ferito fosse un senzatetto, perché la zona in cui è avvenuta l’aggressione è diventata ricovero di clochard. METRO
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