Roma
10:12 pm, 22 Giugno 17 calendario

L’ordinanza anti spreco contro l’allerta idrica

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA La Capitale, così come il resto del Paese, è arsa dall’assenza di piogge di questi ultimi mesi. Il bacino idrico del lago di Bracciano è sfruttato al massimo per soddisfare il bisogno d’acqua di Roma (creando però cali nella rete idrica dei comuni più vicino al lago, come Ladispoli), e ieri la Regione ha autorizzato Acea a prelevare, fino al 31 dicembre, 190 litri al secondo in più dalla sorgente del Pertuso, rispetto ai 360 litri al secondo captati attualmente.
In questo scenario si è inserita ieri l’ordinanza firmata dalla sinda Virginia Raggi, che recita: «Il provvedimento consente i prelievi di acqua potabile per i normali usi domestici e sanitari, inclusi i servizi pubblici di igiene urbana. Limita invece l’utilizzo delle risorse idriche in questione per irrigazione di orti e giardini, riempimento di piscine mobili, lavaggio di automobili o altri veicoli, qualunque uso ludico che non sia quello del servizio personale. Acea Ato 2, congiuntamente con Polizia Locale e forze dell’ordine, effettuerà controlli per verificare il rispetto del provvedimento». L’ordinanza sarà in vigore fino a settembre sull’intero territorio di Roma Capitale.
«Vogliamo affermare un essenziale principio di civiltà. Un conto è utilizzare l’acqua per fini domestici o sanitari, un altro consentire sprechi di ogni genere. È un bene pubblico e una risorsa preziosa, che bisogna salvaguardare con un’attenta programmazione», ha spiegato ieri la sindaca.
METRO

22 Giugno 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo