Caccia Nato “sfiora” aereo con ministro russo

Un nuovo “incidente” peggiora il clima da “guerra fredda”: un caccia F-16 della Nato ha cercato di avvicinarsi all’aereo sui cui volava il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, sopra le acque neutrali del Mar Baltico, ma è stato costretto alla ritirata da un caccia russo Su-27, che gli avrebbe mostrato gli armamenti. A riportarlo è Interafx citando “un giornalista a bordo del velivolo del ministro”. Shoigu era diretto a Kaliningrad, ed era accompagnato da una scorta di Su-27.
Attività crescente. “La situazione che sta emergendo ai nostri confini occidentali tende a peggiorare e questo e’ dovuto alla crescente attivita’ militare degli Stati membri della Nato in Europa orientale”. Lo ha denunciato il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu. “L’Alleanza Atlantica sta aumentando la sua presenza militare nei paesi baltici. Si stanno potenziando le infrastrutture di porti marittimi, degli aerodromi e di altre strutture militari”.
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