Cinema/Civiltà perduta
7:30 am, 14 Giugno 17 calendario

Pattinson: «Per il film ho dovuto mangiare vermi»

Di: Redazione Metronews
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ROMA A fianco dell’esploratore Percy Fawcett, che negli anni ’20 scomparve durante il suo avventuroso viaggio alla ricerca di una antica città nel cuore della giungla amazzonica. Henry Costin era il suo braccio destro e anche per lui il sogno di una civiltà perduta divenne un’ossessione. Oggi Costin ha la faccia dell’ex vampiro Robert Pattinson e uno sguardo malinconico in “Civiltà perduta” firmato da James Gray (dal 22 in sala). 
Nel film ha la barba lunghissima e incolta, molti chili in meno e un viso segnato. Come ha lavorato a questa metamorfosi? 
C’è voluto tantissimo tempo a far crescere la barba, non ne potevo più, la odiavo. Era disgustosa! E ho perso molto peso fino al termine delle riprese, quasi 16 chili. Quando mi sono rasato infatti la mia faccia sembrava quella di un bambino, assomigliavo a un piccolo e strano scoiattolo. È stato un set davvero faticoso.
Ma è vero che ha mangiato vermi? 
Sì. È stata la cosa più schifosa che abbia mai fatto in vita mia. Ho mangiato vermi vivi e altre creature non ben identificate. Per fortuna quelle scene sono state tagliate nella versione finale del film, credo per un fatto legato alla  censura. Avrebbero dovuto vietarlo ai minori con quelle scene raccapriccianti! Ma avrei fatto  comunque davvero tutto quello che il regista mi avrebbe chiesto. 
Avete girato nel bel mezzo della giungla amazzonica: che esperienza è stata? 
Assurda. C’erano caimani dappertutto, dentro e fuori dal fiume. Un ragazzo della troupe è stato morso sul viso da un serpente. Lì i serpenti cadono dagli alberi e ti puntano dritto in faccia. Sono le vipere degli alberi. Per fortuna con noi c’era un assistente di scena che gli ha subito  succhiato il veleno e lo ha sputato, non aveva idea di cosa stesse facendo, si è ispirato a qualche film di Indiana Jones.
SILVIA DI PAOLA
 

14 Giugno 2017
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