procedura di infrazione
6:41 pm, 13 Giugno 17 calendario

Migranti, nel mirino Ue Polonia, Repubblica ceca e Ungheria

Di: Redazione Metronews
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Polonia, Repubblica ceca e Ungheria sono nel mirino di Bruxelles. La Commissione europea ha scelto la linea dura decidendo di aprire una procedura di infrazione contro quei paesi che non hanno accolto neanche una minima parte delle rispettive quote di profughi da Italia e Grecia secondo lo schema di “redistribuzione” obbligatoria deciso nel 2015. Il principio di “solidarietà e responsabilità” nella gestione della crisi migratoria viene in questo modo ribadito con forza da Bruxelles. “Negli ultimi mesi la Commissione ha ripetutamente invitato gli Stati membri che non hanno ancora proceduto ad alcuna ricollocazione, o che rifiutano di farlo, ad adoperarsi in questo senso. Nonostante i ripetuti appelli, purtroppo la Repubblica Ceca, l’Ungheria e la Polonia, violando gli obblighi giuridici sanciti dalle decisioni del Consiglio e gli impegni nei confronti della Grecia, dell’Italia e di altri Stati membri, non hanno ancora intrapreso le azioni necessarie”, è la spiegazione dell’esecutivo.
Obbligo. Il programma di redistribuzione dei richiedenti asilo, ha spiegato il Commissario all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos presentando la decisione a Strasburgo, “non è una scelta. Aldilà degli impegni morali, è un obbligo legale”, e “ci sono stati troppi rinvii e troppe discussioni”. Secondo Avramopoulos, l’Ue non puo’ essere considerata solo per “chiedere fondi o di garantire la sicurezza”. 

13 Giugno 2017
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