MILANO/ELEZIONI
6:51 pm, 12 Giugno 17 calendario

Voto: crolla M5s bene Lega e Pd

Di: Redazione Metronews
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ELEZIONI Ballottaggio fra centrodestra e centrosinistra il 25 maggio prossimo a Como, Lodi, Monza e  Sesto San Giovanni. È la fotografia del primo turno delle comunali lombarde, dove si è recato ai seggi il 55,3% degli aventi diritto (contro il 63,68% di 5 anni fa). L’analisi mostra un crollo di M5s, un centrodestra in netta ripresa (con la Lega secondo partito in regione dopo il Pd) e un centrosinistra che tiene, ma fa fatica. 
I risultati
A Monza la sfida sarà tra il sindaco uscente di centrosinistra Roberto Scanagatti (39,91%) e Dario Allevi sostenuto da FI, Lega e Fdi (39,84%). A Como si confronteranno Mario Landriscina, centrodestra (34,67%) e Maurizio Traglio (26,8%). A Lodi, invece, commissariata dopo l’arresto dell’ex sindaco Uggetti, la partita è tra Carlo Gendarini per il centrosinistra (30,57%) e Sara Casanova (27,72%). 
Partita apertissima a Sesto S.G., dove il sindaco Pd uscente, Chittò tenterà la riconferma contro Roberto Di Stefano sostenuto da Fi, Lega e FdI: per Chittò al primo turno il 30,97%, per lo sfidante il 26,09%. 
Ballottaggi fra centrodestra e centrosinistra anche ad Abbiategrasso, Buccinasco, Cernusco sul Naviglio, Garbagnate Milanese, Legnano, Magenta, Melegnano, Melzo, Senago e Vimodrone, mentre a San Donato sfiora l’elezione al primo turno il centrosinistra Cecchi (48,94%). Unico sindaco eletto fra i comuni sopra i 15mila abitanti è Paolo Festa a Pieve Emanuele con una lista civica.
Le reazioni
“Bisogna dire con onestà che il voto di ieri indica che la strada del centrosinistra per sconfiggere Maroni è una strada difficile“, ha detto il sindaco di Milano Sala, “la sinistra ha il tema di stare insieme. Noi dobbiamo continuare a ripetere che il modello Milano è quello giusto, ma poi non dobbiamo dimenticarcene. Ribadisco che la sinistra ha il dovere di cercare di stare insieme, non a ogni costo, ma se si riesce con fatica a stare insieme la vita è più facile”.  
Da canto suo Bobo Maroni ha chiamato in soccorso Alternativa Popolare di Alfano: “Mi pare che non solo siamo andati bene come coalizione, come Lega abbiamo avuto risultati importanti. Adesso bisogna fare lo sforzo di vincere i ballottaggi. Ci sono alcune realtà dove il partito in coalizione con me in Regione ha corso da solo: penso che lì dovranno fare uno sforzo per indicare il nostro candidato”. METRO

12 Giugno 2017
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