Gadot è Wonder Woman guerriera dai tanti volti

CINEMA Disubbidiente e indomita, dolcissima e candida, invincibile e combattente, carica di curiosità e di pietà. Più che una donna, una dea selvaggia vestita da donna. È la Wonder Woman a lungo attesa sul grande schermo, la Wonder Woman di cui ogni donna possiede almeno un pezzo. È la Wonder Woman (da giovedì nei cinema) firmata da Patty Jenkis e interpretata dalla bellissima Gal Gadot in veste di Diana, principessa delle amazzoni che poco sa delle sue origini, cresciuta in un’isola paradisiaca lontana da tutto e che precipita negli orrori della prima guerra mondiale. E l’attrice la racconta così: «È un personaggio in cui tante donne coesistono, tante facce e tutte cariche di positività, per questo abbìamo lavorato a lungo e poi non è facile portare al cinema un’icona per la prima volta».
Ma chi è per lei  Wonder Woman? «È la più grande guerriera del mondo dei fumetti però è anche carica di sensibilità, fiduciosa come una bimba, confusa nel mondo degli uomini che deve imparare a capire, persino vulnerabile e che non nascondere le emozioni. E alla fine è una tosta che si batte per l’amore». Le fa eco la regista: «Quando vidi la serie Tv pensai che Wonder Woman è tutto ciò che una ragazza può aspirare a diventare, violenta se serve ma gentile, eccitante ma elegante, soprattutto sempre determinata». Non meno di Chris Pine, l’amato della supereroina, che ha costruito su di sé un maschio «rozzo e mascalzone ma anche autoironico, realista ma ingiusto, romantico ma mai smielato, molto anticonformista».
 
SILVIA DI PAOLA