Max Gazzè gratis per Wired Next Fest

MILANO Torna il Wired Next Fest dedicato alla cultura dell’innovazione. E, per il quinto anno consecutivo, terrà banco da venerdì a domenica ai giardini Indro Montanelli. Tre giorni di incontri, performance artistiche, workshop, esperienze di realtà virtuale, attività per i bambini e dibattiti. 
L’edizione 2017 sarà dedicata al tema dell’Identità. Le Identità degli individui, delle aziende, dei governi che, grazie all’innovazione tecnologica, stanno vivendo un processo di radicale trasformazione.
l clou saranno i due concerti serali a ingresso libero: venerdì ci sarà Max Gazzè con un live che anticipa il suo tour estivo. Prima di lui Dino Lupelli, I’m Not a Blonde e Yombe.
Sabato si punterà su dance ed elettronica, con al centro i norvegesi Röyksopp, preceduti da Planet Funk, Santamanu, Not for us, Mahmood e Jolly Mare. 
Agli incontri parteciperanno vari musicisti come Pussy Riot, Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti, Lo Stato Sociale, Levante, Michele Bravi, Samuel, Brunori SAS e il maestro Giuseppe Vessicchio. In più showcase degli Shazami e Wrongonyou (info: nextfest2017.wired.it).
Nell’attesa ecco per stasera al Blue Note (ore 21, euro 32/27) la giovane promessa del jazz spagnolo Andrea Motis con il Joan Chamorro Quartet. La cantante e trombettista catalana, 21 anni, presenterà “Emotional Dance”, disco d’esordio apprezzato dalla critica, che l’ha paragonata a Norah Jones. 
Al Franco Parenti ritroveremo, il pluripremiato compositore e sound artist canadese Tim Hecker con “Electropark Exchanges”. 
Da stasera a domenica alla Palazzina dei Bagni Misteriosi, il duo teatral-musicale Duperdu sarà tra i protagonisti di “Stasera si può entrare, fuori”, percorso teatrale in un luogo ai confini fra realtà e finzione. 
DIEGO PERUGINI