Omar Pedrini, un cd “senza paura”
ROMA Lo chiamano “Il guerriero”, perché non molla mai. E anche Zio Rock, per il suo ruolo di guida per molti ragazzi alle prime armi. Omar Pedrini, ex Timoria e nome di culto del rock italiano, torna con “Come se non ci fosse un domani”, un disco «scritto più con la pancia che con la testa», spiega.
Ci ha messo dentro le sue esperienze di vita, il rapporto con la morte che ha spesso sfiorato causa un problema cardiaco, ma soprattutto la rabbia per un mondo che non va.
«Siamo preda della paura, vorrei che i giovani reagissero invece di chiudersi nei social. Ma non perdo la speranza. Vedere la manifestazione pacifica delle milanesi dello scorso 8 marzo, mi fa capire che c’è ancora voglia di lottare».
Nei brani, suoni anni ‘70, e collaborazioni illustri, da Noel Gallagher a Lawrence Ferlinghetti e Ian Anderson dei Jethro Tull. Domani da Torino parte l’instore tour.
DIEGO PERUGINI
© RIPRODUZIONE RISERVATA