Ecco Eyeborg L’occhio bionico

CANADA.  Rob Spence è un regista canadese, ma  non  come chiunque altro. Ha una protesi oculare con una videocamera wireless incorporata. Pur non essendo connessa al suo cervello, gli permette, primo  al mondo, di registrare video e filmati da una soggettiva unica. Ora Spence sta cercando investitori  per realizzare un documentario unico nel suo genere. 
Cosa l’ha ispirato a fare questo progetto?
Quando sei un regista che perde un occhio viene naturale. Chiunque perda un occhio si domanda se possa avere una telecamera a sostiuirlo…
Qual è lo scopo principale?
Lo scopo è quello di giocare con lo spazio che il mio occhio occupava. Perdere una parte del tuo corpo non è molto divertente. Ma fare una fotocamera oculare che ha una luce Led incandescente è certamente divertente.  
Come si sente ad avere una fotocamera al posto dell’ occhio?
Esattamente come avere una protesi oculare. Che ho già. È possibile estrarre la fotocamera e mettere una protesi abbastanza facilmente.
Come funziona la protesi con una videocamera senza fili?
Eyeborg comprende la protesi, una videocamera wireless, trasmettitore wireless, batteria, e un  circuito per fare  parlare tutti gli elementi tra di loro. Poi, proprio come un microfono wireless, c’è bisogno di un ricevitore. Spesso uso un ricevitore con un piccolo monitor.
Ho guardato il mio piccolo telefono Nokia e ho visto che la macchina fotografica era molto piccola, quindi ho chiamato la società. Mi hanno messo in contatto con alcune persone che distribuiscono fotocamere. Quindi  mi sono messo in contatto con diversi ingegneri che mi hanno aiutato a sperimentare diversi tipi di fotocamera. Sono stato fortunato  a trovare l’azienda giusta. Avevano la fotocamera e il trasmettitore di cui avevo bisogno. Bluetooth e digitale non  servivano, anche perché richiedono troppa potenza della batteria e non c’è   spazio sufficiente all’interno del guscio  della protesi.. John Polansky, di   F, aveva le giuste combinazioni di trasmettitori e ricevitori della telecamera analogica.
Qual è la reazione delle persone, quando la vedonoper strada?
Due reazioni: “Oh mio Dio, che fico!” e  “Certo, un po’ raccapricciante”.
 
Quali sono i tuoi piani per il futuro?
Sto cercando di raccogliere fondi e trovare sponsor aziendali per fare un documentario sul futuro della visione. Ci sono molti fattori che influenzeranno il modo in cui vedremo il mondo in futuro. Un’ottima occasione per un regista come me…
DANIEL CASILLAS
metro world news