pomezia
6:26 pm, 7 Maggio 17 calendario

Incendio, c’era amianto incapsulato nel tetto

Di: Redazione Metronews
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E’ stato trovato dell’amianto incapsulato nelle coperture del tetto del deposito dell’azienda di smaltimento dei rifiuti Eco X sulla via Pontina, andato a fuoco venerdì scorso. “Era presente nelle coperture del tetto amianto incapsulato”, ha riferito al Tg3 Lazio il direttore del dipartimento prevenzione della Asl Roma 6, Mariano Sigismondi. “Ora”, ha spiegato, “si dovrà valutare l’effetto del calore su questa particolare sostanza. Al momento non abbiamo elementi che possano destare preoccupazioni a livello acuto, almeno nell’immediatezza”.   
Alternativa. L’incapsulazione dell’amianto è un’alternativa alla rimozione dell’agente cancerogeno che si effettua trattando i materiali con prodotti penetranti o ricoprenti che inglobano le fibre di amianto e formano una pellicola protettiva sulla superficie esposta. 
Scuole chiuse. Intanto il sindaco di Pomezia Fabio Fucci ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole domani e dopodomani su tutto il territorio. Il provvedimento, adottato in via precauzionale, vale per tutte le scuole di ogni ordine grado “al fine di consentire le operazioni di pulizia straordionaria che dovranno interessare le aree eventualmente esposte alla ricaduta da combustione”.
Raggi: “Su Roma no inquinanti”.  “Stiamo continuando a monitorare la situazione dopo l’incendio nello stabilimento Eco X sulla Pontina. Al momento gli ultimi dati sulla qualità dell’aria non rilevano criticità e sono tutti nella norma. Vorrei tranquillizzare i cittadini: secondo l’Arpa Lazio nell’aria non ci sono sostanze inquinanti o pericolose per la nostra salute”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Facebook. “Dopo l’incendio ho convocato immediatamente il Coc, il Centro Operativo Comunale – prosegue – per avere continui aggiornamenti su quanto accaduto. Per fortuna già da ieri le centraline Arpa non hanno rilevato a Roma superamenti dei limiti imposti per la qualità dell’aria dalla normativa vigente. Sono state analizzate con particolare attenzione le concentrazioni misurate presso le stazioni Ciampino, Cinecitta’ e Fermi, le aree più vicine al luogo dell’incendio. Risultato: non sono stati evidenziati picchi di concentrazione di ossidi di azoto, di polveri o di benzene. Abbiamo comunque invitato l’Arpa Lazio a comunicare tempestivamente l’evolversi delle condizioni”. La Raggi sottolinea: “I dati positivi sono stati confermati anche dalle ultime rilevazioni con le 13 centraline posizionate a Roma che non hanno registrato alcuna criticità. Quindi la situazione – conclude – nella Capitale appare regolare”.

7 Maggio 2017
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