Monchi si presenta così «Totti chiuderà a fine stagione»

CALCIO «Credete che io sia venuto qui lasciando casa mia per non vincere?». Si presenta così Ramón Rodríguez Verdejo alias Monchi. Il dirigente spagnolo è l’uomo voluto fortissimamente dal presidente della Roma, James Pallotta, per riportare il club ad alzare un trofeo che manca da troppo tempo nella bacheca di Trigoria. Dal Guadalquivir della sua Siviglia al Tevere con idee chiare. Ma il suo arrivo coincide con un evento  epocale per i colori giallorossi: l’addio di Francesco Totti a fine stagione.  l capitano giallorosso, salvo clamorosi colpi di scena, si appresta a chiudere la sua carriera da calciatore al termine della stagione.  Chiarissimo Monchi al proposito, il dirigente dice infatti di essere a conoscenza di un accordo fra il club e il calciatore che resterà alla Roma ma da dirigente da dirigente dopo quest’ultima stagione in campo. E Monchi  chiede aiuto al capitano: «Voglio che mi stia vicino  e mi faccia capire cos’è la Roma – dichiara – se imparerò l’1% di quello che sa lui potrò dirmi soddisfatto». Per Monchi  poi i tifosi meritano di vedere realizzati i loro sogni. La costruzione del futuro, però, parte dal presente e da «Un secondo posto da difendere» perché la qualificazione alla Champions  non è solo una questione economica ma anche di prestigio. Monchi parla anche della Juve: «Gap difficile da colmare ma non impossibile. Sul mercato nessuno è incedibile ma chi dovrebbe restare è Daniele De Rossi (lo vuole l’Inter), c’è voglia di continuare insieme. E con Spalletti? Anche, forse, vedremo…
C.CR.