Un bombardiere su Kim Sale la tensione con gli Usa

COREA DEL NORD Due bombardieri nucleari americani che sorvolano la Corea del Nord alzano la tensione in estremo oriente. Dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che «sarebbe onorato» di incontrare il leader nordcoreano Kim Jong-un, se ci fossero le giuste condizioni, Pyongyang tuona: «La sconvolgente provocazione militare» americana «sta spingendo la situazione nella penisola coreana verso la guerra nucleare». Secondo l’agenzia di stampa di Stato nordcoreana Kcna, gli Stati Uniti «hanno fatto sorvolare dei bombardieri strategici B-1B sui principali obiettivi» del Paese. I due bombardieri strategici hanno condotto voli sulla penisola nell’ambito delle esercitazioni congiunte con Corea del Sud e Giappone, e potrebbero aver acquisito dati utili per eventali attacchi.  Per Pyongyang si è trattato di «una esercitazione di lancio di bomba nucleare sui principali obiettivi» del suo territorio.
Intanto, la Cina ha ribadito la propria opposizione al dispiegamento del sistema anti missili statunitense Thaad sul territorio sudcoreano, sistema che ha appena raggiunto la capacità operativa iniziale. La Cina più volte si è espressa contro il sistema di difesa, poiché ritiene che i suoi radar possano operare nel suo territorio ed essere utilizzati per spiare le sue installazioni militari. «Prenderemo con risolutezza tutte le misure necessarie per difendere i nostri interessi», ha dichiarato Pechino.
Intanto il presidente americano ha fatto scalpore aprendo alla possibilità di un incontro con Kim. Sul fatto che Trump possa davvero incontrare Kim, la Cina ha detto di aver preso nota del fatto che gli Usa hanno di recente detto di voler usare strumenti pacifici per dirimere la questione. Kim non ha mai incontrato leader stranieri da quando è salito al potere nel 2011. 
La tensione resta altissima in tutta la regione, e in questo contesto si inserisce la mossa del presidente delle Filippine Duterte, il quale da una parte ha dettodinon essere sicuro di avere il tempo di incontrare Trump, dall’altra ha aperto alla Cina.
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