Juve, volo infinito Paradiso a quota 6

CALCIO Cinque giornate alla fine. E parecchio pare già deciso, nel nostro campionato. Più o meno tutto, a dirla fuori dai denti. Anche se i quindici punti in palio lasciano aperte varie porte e altrettanti sogni. Quando però si scende nel concreto, si capisce abbastanza facilmente che i giochi sono quasi tutti fatti. Qualcuno può seriamente pensare che la Juve perda lo scudetto, partendo da +8 sulla Roma? Ovviamente no, anche se resta uno scontro diretto da giocare, dopo che gli attuali campioni d’Italia avranno reso visita all’Atalanta (venerdì sera) e affrontato il Toro nel derby casalingo. Quanto ai giallorossi, hanno messo parecchio fieno in cascina allungando a più quattro sul Napoli: vero che nel prossimo turno saranno attesi dalla stracittadina contro la Lazio, vero anche che la squadra di Sarri renderà visita a un’Inter che non potrà permettersi regali. Insomma: l’accesso diretto alla Champions pare cosa fatta per la truppa di Spalletti, così come Hamsik e compagni dovrebbero sportivamente suicidarsi per permettere alla Lazio di recuperare sette lunghezze. In una discreta botte di ferro è pure l’Atalanta, oggi quinta con cinque punti di vantaggio sul Milan e sette sulla Beneamata che è di nuovo vittima di crisi isteriche e di identità. Ecco: la lotta per il sesto posto pare la più accesa, visto che la Fiorentina ha messo il Milan nel mirino di soli tre punti. Quanto alle zone basse, si sono svegliati sia Empoli che Crotone: i toscani partono però da +5 e onestamente, dovendo i calabresi render ancora visita alla Juventus, non si vede come possano mandare all’aria la loro stagione.
DOMENICO LATAGLIATA