Dalla manovrina al Def giorni cruciali per l’economia

ROMA Dopo la firma del presidente della Repubblica il decreto di aggiustamento dei conti pubblici arriverà in votazione in Parlamento. Che sarà molto impegnato sui temi economici: oltre alla manovrina, da oggi le aule di Camera e Senato esamineranno il Documento di economia e finanza con relative risoluzioni concui chiedere impegni economici al governo su diversi temi. Oggi rientra nel vivo in Senato anche l’esame del Ddl concorrenza. Per quanto riguarda la manovrina che prevede l’aggiustamento da 3,4 miliardi di euro dei conti pubblici chiesto da Bruxelles, contiene numerose disposizioni. Tra le novità più concrete 200 euro di multa per chi viaggia senza biglietto. C’è il previsto via libera alle nozze Anas-Fs. Per quanto riguarda le accise sui tabacchi variazioni minime. Il prelievo erariale unico sulle slot sale al 19%, al 6% quello sulle videolottery. Rinviati al 2019 gli aumenti delle accise sulla benzina. Nella manovrina ci sono anche disposizioni per il contenimento della spesa pubblica, con tagli ai ministeri per 460 milioni di euro. Sbloccate le assunzioni nei comuni, con l’incremento dal 25 al 75% del turn over del personale.
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