Alitalia
8:46 pm, 5 Aprile 17 calendario

Alitalia in picchiata con i giorni contati

Di: Redazione Metronews
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ROMA Alitalia archivia un mercoledì “nero” con lo sciopero di 24 ore che ha provocato la cancellazione del 60% dei voli. Alla chiamata di tutte le sigle sindacali contro i tagli previsti dal nuovo piano industriale i lavoratori dell’aviolinea hanno risposto in maniera massiccia, non solo aderendo all’astensione dal lavoro ma anche partecipando alle manifestazioni che si sono svolte all’aeroporto di Fiumicino. Ora i riflettori tornano sulla trattativa ad oltranza che ripartirà domani con l’obiettivo di arrivare a un accordo in extremis entro il 13 aprile. Altrimenti si aprirà il baratro, con le casse vuote, le carte in tribunale e la sospensione della vendita dei biglietti.
Una soluzione “temporanea”
Per allontanare lo spettro servono 1,9 miliardi e si va facendo strada l’ipotesi di una soluzione “temporanea” che, senza espulsioni di personale (si è parlato di 2.037 esuberi), permetta risparmi sul costo del lavoro ricorrendo alla cassa integrazione a zero ore con ammortizzatori sociali garantiti dallo Stato e dal Fondo di solidarietà. Sul tavolo anche possibili incentivi (pari ad un anno di stipendio) per esodi volontari. Ma la strada verso un’intesa che permetta di varare la ricapitalizzazione e il nuovo piano industriale corre sul filo del rasoio. I sindacati non accettano «che il prezzo sia pagato solo dai lavoratori» e respingono il fatto che la trattativa venga condotta «sotto minaccia e con la pistola puntata alla testa». L’Enac segue «con estrema attenzione e preoccupazione» lo sviluppo della crisi e «pur potendo bloccare l’emissione dei biglietti, confida in un’evoluzione positiva».
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5 Aprile 2017
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