Coppa Italia
11:10 pm, 4 Aprile 17 calendario

Roma-Lazio 3-2 Festa biancoceleste: è finale

Di: Redazione Metronews
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CALCIO  La Lazio è la prima finalista di questa Coppa Italia. Dopo il Lione, ieri sera la Roma ha fallito anche la seconda remuntada a cui è stata chiamata in questa stagione ed il derby, dopo il 2-0 dell’andata, è finito 3-2: per i biancocelesti il passaporto per la finale, appunto.
Una soddisfazione non da poco per il club di Lotito: dopo la finale di Coppa Italia vinta sulla Roma nel 2013, ieri la Lazio ha fatto il bis nella semifinale.
Due facce della medaglia
Nell’economia della rivalità cittadina, si tratta di due ferite che molto probabilmente non si rimargineranno mai. Ora la Lazio aspetta la vincente tra Napoli e Juventus (stasera,  diretta Rai Uno, ore 20.45), nella finale che si giocherà a Roma, davanti al proprio pubblico, il 2 giugno. Per il club giallosso la sconfitta di ieri sera vuol dire invece l’addio praticamente certo a Luciano Spalletti  («non è il momento di parlarne», ha detto ieri il tecnico ) e l’avvento dell’era 2.0, quella dell’allenatore che verrà e soprattutto di Ramon Rodriguez Verdejo, meglio noto come Monchi, ds bravo scopritore di talenti e che si presenta con pedigree da vincente. «Sì, siamo bravi- ha detto Spalletti a fine gara- ma non abbiamo vinto».
La partita
La partita è stata quella che ci si aspettava: nel primo tempo la Roma ha avuto un netto predominio territoriale ma ha creato poco, perchè la Lazio è stata brava a fare densità. Occasione per Dzeko, occasione per Immobile: poi è passata la Lazio con un tap-in di Milinkovic al 37’. La Roma, spinta dall’orgoglio, ha trovato il pari al 43’ con El Shaarawy, che ha approfittato di un errore  di de Vrij. La gara in pratica finisce qui. Nel secondo tempo le squadre si allungano, la Lazio sogna e la Roma precipita nel tunnel. Lo scossone arriva al 12’, col 2-1 di Immobile, che in contropiede infilza Allison. Allora la Roma è costretta a ripescare la forza dal baule dell’orgoglio: il pari arriva al 22’ con Salah. Il tutto mentre a “Chi l’ha visto?” cercavano Dzeko, ieri assente. Alla fine entra pure Totti e all’89 il sorpasso amaro: 3-2 per la Roma, segna Salah.    
Le curve piene
Oltre quello che si è visto in campo, lo spettacolo è stato sugli spalti, con due curve tornate piene e che hanno riposto bene all’apertura di credito. Alla fine però, hanno festeggiato quelli della nord.
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4 Aprile 2017
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