Milan, Suso è un rebus Il giocatore vuole la Spagna

CALCIO «Il futuro? Un giorno mi piacerebbe tornare in Spagna». Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, meglio noto come Suso, ha parlato ai microfoni di As del suo momento al Milan. Il calciatore spagnolo, per il momento ai box per infortunio, ha confessato di voler un giorno tornare a giocare in patria, un giorno: «qui ho ancora due anni e mezzo di contratto e ho sempre detto di essere felice qui, ma vedremo cosa succederà in estate». Fermo da un mese per l’infortunio muscolare patito il 4 marzo contro il Chievo, lo spagnolo sta cercando di rendersi disponibile per il match di domenica contro il Palermo. Nel frattempo, in attesa della fumata bianca sul closing (ormai nulla può più essere dato per scontato), Mirabelli e Fassone lavorano per gettare le basi del Milan del futuro. I dirigenti hanno inviato gli scout in Argentina a seguire Ezequiel Barco, trequartista argentino considerato l’erede naturale di Paulo Dybala. Un “anziano” come Storari, secondo portiere, ha invece chiuso ieri il “caso” Donnarumma: «è un grande, e basta».
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