La Ferrari corre ancora Stavolta però in Borsa

F1 Il giorno dopo la vittoria all’esordio del Mondiale di F1, è stato se possibile ancora più dolce per gli uomini del Cavallino rampante. Il titolo Ferrari ha segnato rialzi molto forti sin dall’apertura, chiudendo a a Milano a 68 euro in rialzo a +2,87%, mentre a New York i rialzi hanno superato il 3% sin dall’avvio degli scambi. Gli investitori hanno scommesso sul titolo perché una buona stagione in F1 genera ricavi e incassi ancora superiori.
Sulla partenza trionfale di Melbourne, ha detto la sua anche Cesare Fiorio, ex ds della Rossa: «Le nuove regole cambiano un po’ le carte in tavola. I tecnici della Ferrari hanno lavorato sicuramente molto, molto bene durante l’inverno e si sono messi nella condizione di poter approfittare di ogni errore della Mercedes, com’è successo ieri». Vettel, il vincitore, «l’anno scorso aveva le ansie da risultato, ha visto sfumare quelle che erano le sue aspettative. Ha fatto una stagione veramente sottotono come prestazione, con tre incidenti al primo giro. Era molto importante per lui fare il Vettel che tutti conoscono e ieri lo ha fatto». Sul debutto di Giovinazzi infine ha detto: «Lo seguo e lo consiglio da 4-5 anni. E’ il miglior talento che l’Italia ha espresso negli ultimi anni, ed è sicuramente un pilota pronto per la Formula 1».
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