Musica/Maldestro
7:40 am, 27 Marzo 17 calendario

Il nuovo cd di Maldestro butta giù “I muri di Berlino”

Di: Redazione Metronews
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ROMA La sua è una storia particolare: figlio di un boss della camorra, ha imboccato la strada della canzone d’autore, cambiando nome e adottando quello di Maldestro: «Perché mi rappresenta. Io sono così, faccio casini, rompo i piatti, sono distratto», spiega. 
E a chi ancora gli chiede del padre, risponde con una canzone, “Io non ne posso più”, uno dei pezzi migliori del suo nuovo cd, “I muri di Berlino”: «È una specie di invettiva. Ci metto i giornalisti che invece di parlare di musica insistono sul mio passato. Ma anche chi tratta male i disabili, i quarantenni che stanno davanti alla PlayStation, e i problemi della mia Napoli. Che, però, non posso non amare». 
Il titolo dell’album fa riferimento più ai muri interiori che a quelli reali: «Lo sento sulla mia pelle, l’isolamento ci attanaglia. E l’abuso dei social non aiuta. Berlino al contrario rappresenta la speranza, il futuro, una città in evoluzione». 
La maggior parte dei pezzi ruota intorno al tema dell’amore, come il nuovo singolo “Abbi cura di te”, presente nella colonna sonora del film “Beata Ignoranza”.
Fa eccezione “Sporco clandestino”, sul dramma dei migranti: «Mi fa soffrire vedere i soprusi inflitti a tanti bambini. Scrivere questo brano è stato come liberarmi da un nodo alla gola».
Reduce da un buon risultato fra i giovani di Sanremo, dove con “Canzone per Federica” ha vinto diversi premi, Maldestro è impegnato in un instore tour che oggi toccherà Milano e domani Torino. 
I concerti cominceranno da Bologna il 12 aprile, quindi toccheranno Roma (13) e Milano (20): «Mescolerò il più possibile prosa e musica, ispirandomi al mio modello di sempre: il teatro canzone di Giorgio Gaber».
DIEGO PERUGINI
 

27 Marzo 2017
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