Azzurri
10:00 pm, 27 Marzo 17 calendario

Donnarumma & co. Ecco l’Italia “verde”

Di: Redazione Metronews
condividi

CALCIO I trequarti di nobiltà, quando si affrontano Italia e Olanda, ci sono sempre. Anche in amichevole, certo. Martedì 28 marzo (ore 20.45, Rai1) la giovane creatura di Ventura sfiderà gli Orange a casa loro: non stanno benissimo, i nostri avversari. Anzi: il ct Blind se n’è appena andato e il rischio che gli eredi degli inventori del calcio totale rimangano fuori dai prossimi Mondiali – dopo avere già perso gli Europei – è alto. Sta quindi meglio Azzurra, la quale si è intanto garantita la certezza del secondo posto nel girone e quindi dello spareggio. «Questa Italia nasce benissimo – è il parere di Paolo Rossi rilasciato a Radio Rai -. Tutte le nazionali vanno a periodi e generazioni: questa credo sia fortunata e prolifica. Tanti giovani sono già giocatori veri: servirà loro un periodo di rodaggio, ma abbiamo un anno di tempo prima del Mondiale. Belotti? Ha un po’ di Vieri, Vialli e Graziani». Il centravanti del Toro dovrebbe comunque cominciare dalla panchina, mentre è certo l’esordio dal primo minuto di Donnarumma.
«È bello sapere che giocherà lui – il commento di Toldo, eroe nazionale a Euro 2000 quando parò due rigori proprio all’Olanda -. Ho sempre tifato per i giovani, mi sono ritirato prima perché ritengo sia giusto lasciar spazio a chi sta emergendo. Buffon è un dispensatore di consigli, ma allo stesso tempo è anche geloso della sua porta. In questo ventennio Gigi è stato il migliore, ha fatto la storia ma anche tanta ombra. Ora serve aprire qualche spiraglio per il futuro e lui lo sa: se Donnarumma ha spazio, vuol dire che Gigi glielo lascia volentieri».
DOMENICO LATAGLIATA
VENTURA CONTRO SACCHI
L’ex ct Sacchi aveva espresso critiche dopo Italia-Albania. La risposta di Ventura è stata molto forte: «Le critiche di Sacchi dopo gara con l’Albania? Sono rimasto con due sensazioni: un po’ di delusione e curiosità. La delusione è perché ho sempre considerato Arrigo un punto di riferimento per il calcio ma anche curiosità. Ho rivisto alcune partite dell’Italia a Usa ’94, con l’Irlanda quando il primo tiro è arrivato al 70′, col Messico…. Magari si riferiva al gioco del Milan. In nazionale c’era grande difficoltà». «Credo che debba esserci rispetto reciproco alla base, magari un pizzico di riflessione in più aiuterebbe a rimanere punto di riferimento», ha aggiunto Ventura.
METRO

27 Marzo 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA