Milano
8:42 pm, 26 Marzo 17 calendario

Tutti in bici per salvare i due bus della Brianza

Di: Redazione Metronews
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MOBILITA’ Una biciclettata partita di prima mattina da Nova Milanese per dire no alla soppressione delle linee Z-225 (Nova Milanese – Sesto FS/M1) e Z-227 (Monza Ospedale – Sesto -Fs/M1). A organizzarla ieri comitati che da mesi combattono per scongiurare la scomparsa delle due linee che fanno la spola tra Cinisello B., Lissone, Muggiò, Nova Milanese e Sesto S.G.. Un servizio che ogni giorno trasporta oltre 8 mila pendolari.
A metterne in discussione l’esistenza, i tagli voluti da Regione Lombardia, avversati sia dai comuni interessati – che hanno anche organizzato una raccolta firme online – sia dalla Città metropolitana di Milano. Lo stop era stato fissato già per febbraio sorso, poi era arrivata una proroga che scadrà il 31 marzo. “Senza ricorrere all’aumento delle tariffe, servono 1,8 milioni di euro all’anno per mantenere in vita gli autobus”, fanno sapere i comitati. In mancanza di un intervento del Pirellone, più che la soppressione, è probabile che i servizi saranno “solo” depotenziati, con meno corse la sera e nei fine settimana.
Forti critiche sono arrivate da Legambiente: «Già i trasporti pubblici, fuori dall’area milanese, sono scarsi ed inefficienti. Sarebbe gravissimo ora tagliare due linee di forza, come la Z-225 e Z-227», dice Balotta, «L’area metropolitana milanese è poco servita dai trasporti rispetto al capoluogo. Con questi tagli il divario si accentuerebbe ulteriormente. La Regione deve rivedere le sue riduzioni. Se a Milano quasi il 50% degli abitanti usa i mezzi pubblici, le periferie raccolgono solo un misero 10%, per questo sarebbero letali nuovi tagli». 
ANDREA SPARACIARI

26 Marzo 2017
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