Allerta Usa sui voli stop a tablet e laptop

USA Giro di vite dell’Amministrazione Trump sui voli in arrivo negli Stati Uniti: nel timore che un terrorista possa imbarcarsi con un ordigno nascosto in un tablet o in un altro dispositivo elettronico, è stato deciso di vietare di portarli in cabina sugli aerei che viaggiano da 10 aeroporti mediorientali e nordafricani. Al provvedimento, che entrerà in vigore sabato, sono interessate nove compagnie aeree di otto Paesi diversi, fra cui alcune di primo piano come Emirates, Qatar e Turkish. Al momento del check-in, i passeggeri potranno portare a bordo solo cellulare e smartphone, mentre dovranno imbarcare nella stiva qualunque dispositivo più grande (compresi iPad, consolle per videogiochi, lettori Kindle e laptop).
Una cinquantina di voli
 
Alla direttiva della Transportation Security Administration sono interessati i passeggeri dei voli, una cinquantina al giorno, che partono da alcuni degli hub più trafficati in Medio Oriente, Turchia e Nord Africa. I Paesi interessati sono Giordania, Egitto, Turchia, Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Emirati Arabi e Marocco. Le compagnie coinvolte dovranno eseguire i controlli sui voli da Amman, Il Cairo, Istanbul, Gedda, Riad, Kuwait City, Doha, Dubai, Abu Dhabi e Casablanca. Le compagnie Usa non sono interessate in quanto non volano su questi scali.
Allerta dell’intelligence
La decisione è stata assunta dal segretario alla Sicurezza interna, John Kelly, nel timore di un attacco ad un aereo in volo che potrebbe essere condotto da Al Qaeda nella penisola arabica, braccio yemenita dell’organizzazione. Le restrizioni sono in vigore «per via di soppesate informazioni di intelligence». Contro il divieto hanno protestato turchi e sauditi; mentre la Gran Bretagna ha annunciato che seguirà l’esempio degli Stati Uniti. Anche Canada e Francia stanno valutando se adottare misure simili.
METRO