Turchia
7:36 pm, 12 Marzo 17 calendario

L’ombra del sultano Turchia e Europa ai ferri corti

Di: Redazione Metronews
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OLANDA  Ciclone turco sull’Europa: «Olanda nazista», tuona il presidente Erdogan. «Sta agendo come una Repubblica delle banane», ha attaccato, invitando le organizzazioni internazionali a imporre sanzioni all’Olanda. In questo momento il referendum costituzionale turco dal quale il presidente vuole essere “incoronato” incontra la strada di un filotto di delicatissime elezioni in Europa da cui può dipendere il destino dell’Unione: Olanda, Francia, Germania, dove crescono i populismi anti-europei e l’ostilità ai migranti, specialmente agli islamici. Benzina sul fuoco in una serie di crisi che si alimentano l’un l’altra. 
L’Olanda «la pagherà», ha minacciato Erdogan promettendo vendetta per la crisi che rischia di trascinare l’intera Europa in una nuova e inedita fase dei rapporti con la Turchia, solo dieci anni dopo l’apertura di un percorso il cui obiettivo era l’ingresso della Mezzaluna nell’Ue. Il presidente turco è tornato a tacciare di «fascismo e nazismo» la decisione con cui l’Aja aveva impedito sabato al ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, di giungere a Rotterdam, dove avrebbe dovuto tenere un comizio alla comunità turca locale in vista del referendum costituzionale che si terrà il prossimo 16 aprile in patria. Erdogan spinge per un forte presidenzialismo ma i sondaggi non lo rassicurano. «Pagheranno il prezzo per il trattamento inflitto in modo sfacciato ai miei concittadini, al mio ministro degli Esteri», ha detto il leader turco. «L’occidente – ha aggiunto – ha mostrato in modo chiaro e in un paio di giorni il proprio vero volto», ovvero una «lampante dimostrazione di islamofobia». Pochi giorni fa qualcosa di analogo era successo in Germania, che aveva negato la possibilità di comizi elettorali a ministri in visita. Un’altra ministra turca sarebbe stata respinta alla frontiera olandese in modo «rude e duro», ha raccontato. L’accaduto, per Erdogan, è il frutto di «razzismo vero e proprio». «L’Olanda è la capitale del fascismo», ha detto in Francia Cavusoglu, le scuse «non sarebbero sufficienti». A Istanbul un uomo è salito sul tetto del consolato olandese ammainando la bandiera olandese per poi issare la bandiera turca.
OSVALDO BALDACCI

12 Marzo 2017
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