Ultras Atalanta pusher scattano 18 arresti

BERGAMO Spacciavano e assumevano droga, soprattutto cocaina, prima della partita e spesso all’interno dello stadio. Oltre a rendersi responsabili di azioni violente, come rapine e spedizioni punitive per il recupero crediti. Operazione della squadra mobile di Bergamo nei confronti di 26 persone, per la maggior parte ultras dell’Atalanta. Gli indagati – 11 destinatari di provvedimento di arresto, 7 domiciliari, 3 obblighi di dimora e 5 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria – sono accusati, a vario titolo,  di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Sono stati notificati anche 30 Daspo.
Ore di intercettazioni
Le indagini, avviate nel settembre 2015, si sono basate su centinaia di ore di intercettazioni e su alcuni filmati realizzati con telecamere nascoste. Nel mirino sono finiti un gruppo di italiani, un albanese e un serbo, in prevalenza ultras dell’Atalanta, accusati di spaccio di ingenti quantitativi di droga, anche tra i tifosi. Dalle indagini è emerso come gli ultras, prima di assistere alla partita, acquistassero e assumessero droga, soprattutto cocaina, vicino o dentro lo stadio, per poi compiere azioni violente.
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