AMBIENTE
8:26 am, 27 Febbraio 17 calendario

Sempre meno cibo per l’orso polare

Di: Redazione Metronews
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usaSi celebra oggi  la Giornata internazionale dell’Orso Polare. Una giornata tutta dedicata alla loro tutela indetta dalla Polar Bears International con lo scopo di focalizzare l’attenzione, dei governi soprattutto, sullo stato dell’orso dell’Artico, sempre più a rischio estinzione.  Riscaldamento globale e riduzione dei ghiacci hanno creato gravi problemi a questi animali. Tra 20 e 25 mila esemplari vivono nella regione artica, inclusi Alaska, Canada, Russia, Groenlandia e la Norvegia. Tuttavia, dal 2008 gli orsi polari sono catalogati come vulnerabili, in quanto la loro popolazione è stata ridotta del  30% negli ultimi 45 anni.
La caccia illegale li ha portati quasi all’estinzione,  per questo poi sono state introdotte norme internazionali per la conservazione degli orsi polari.  Ma  si è poi capito che l’uomo sta facendo ancora più male a questa specie attraverso i cambiamenti climatici, che stanno mettendo in serio rischio gli orsi e il loro habitat.
  «Questi animali si nutrono di foche e altri mammiferi che forniscono loro abbastanza energia per sopravvivere nell’Artico – spiega a Metro Angela Navas, studiosa colombiana dell’Università di Bogotà – a causa dei cambiamenti climatici, gli orsi hanno sempre meno territorio e cibo a disposizione». Gli studiosi hanno anche scoperto che gli orsi polari  non potrebbero sopravvivere cibandosi  solo di cibi vegetali e di uova. Il loro intestino non li digerisce totalmente e quindi dipendono dalla fonte primaria, la carne.
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27 Febbraio 2017
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