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8:05 pm, 26 Febbraio 17 calendario

Spunta ipotesi fiducia per sbloccare lo Ius soli

Di: Redazione Metronews
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ROMA La tenuta dell’eterogenea compagine che sostiene il governo Gentiloni potrebbe presto essere messa alla prova dallo scoglio della legge sullo Ius soli, cioè l’acquisizione della cittadinanza in base al luogo di nascita, invece dello Ius sanguinis che la conferisce in base alla nazionalità dei genitori. Ad accendere le polveri un tweet del presidente del Pd, Matteo Orfini, che ha lanciato l’ipotesi di «mettere la fiducia, se necessario». «Errare è umano ma perseverare è diabolico», ha risposto la presidente dei senatori di Area popolare Ncd-Centristi per l’Europa, Laura Bianconi.
Testo fermo al Senato
 
Al Senato giace un testo unificato fermo dall’aprile 2016, in Commissione Affari Costituzionali e, dopo ripetute sollecitazioni da parte di vari parlamentari, era stato calendarizzato per l’esame dell’Aula per il 21 febbraio «ove concluso dalla Commissione». Ma in Commissione pendono 8.700 emendamenti, il che ha fin qui impedito la conclusione dell’esame. Se il governo ponesse la questione di fiducia, tutti gli emendamenti decadrebbero. Secondo alcune stime sarebbero 900 mila gli stranieri nati in Italia che avrebbero accesso alla cittadinanza grazie allo Ius soli. Ma si supera il milione se si aggiungono gli stranieri con meno di 12 anni che hanno frequentato le scuole per 5 anni in Italia e gli under 18 residenti con titolo di studio o qualifica professionale.
METRO

26 Febbraio 2017
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