Andrew Garfield/Hacksaw Ridge/Gibson
8:06 pm, 26 Febbraio 17 calendario

Garfield: Doss? Un eroe pacifista e credente

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Presentata al Festival di Venezia, La battaglia di Hacksaw Ridge segna il ritorno alla regia di Mel Gibson (Braveheart), con la storia, vera e toccante, di Desmond Doss. Obiettore di coscienza, Doss partecipò alla II guerra mondiale senza mai imbracciare un fucile, bensì soccorrendo decine di soldati feriti in prima linea. Nei panni di questo eroe, il 33enne Andrew Garfield, a cui è andata la candidatura all’Oscar come migliore attore assieme ad altre 7 ottenute dalla pellicola.
Mr. Garfield, cosa l’ha affascinato di Desmond Doss?
Mi ha conquistato il fatto che Doss fosse profondamente credente, ma i suoi principi trascendevano una religione specifica. Nel film vedrete il momento in cui si salva un soldato nemico: non discrimina, vede solo una persona che ha bisogno di aiuto.
I suoi ultimi film, questo e Silence di Martin Scorsese, parlano di fede.
Entrambi i personaggi che interpreto cercano di rimanere fedeli a Dio anche in condizioni di violenza estrema. Entrambi incarnano un principio di vita spirituale, qualcosa in cui mi riconosco.
Il suo personaggio in “Boy A” ha qualcosa in comune con Doss.
Entrambi furono attratti dalla violenza e questo li terrorizzò: capisco il senso di vergogna e orrore che ne deriva. Doss sublimò gli impulsi violenti in una forza positiva, riuscì a essere un guerriero senza far male nessuno.
Com’è stato lavorare con Gibson?
Mel è carismatico e ha l’enorme talento di avere sempre chiara la visione del film. Raro trovare un regista attento nei confronti di attori e troupe: è stato fantastico lavorare con lui.
 
LORENZA NEGRI
 

26 Febbraio 2017
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