Tv/Jo Champa
7:10 am, 20 Febbraio 17 calendario

Jo Champa “Hollywood secondo me”

Di: Redazione Metronews
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ROMA  Interviste, curiosità e retroscena direttamente da Hollywood fino a domenica 5 marzo sul canale 304 di Sky con Jo’s Hollywood, docu-reality di avvicinamento agli Oscar. E chi meglio di Jo Champa, attrice, produttrice ambasciatrice del cinema italiano nel mondo può condurlo?  
Cosa vedranno gli spettatori in questa seconda stagione? 
Dal cimitero Hollywood Forever dove sono sepolte le star e si fanno serate con film, si cena sul prato e concerti rock con tanto di vendita di TShirt o birra a star nominati come Nicole Kidman e Denzel Washington, ho cercato di portarvi quest’anno una Hollywood più scenografica di fronte, con attori e registi, ma non scordando cose e persone che pochi conosco e sono dei veri “players” in questa città, da un produttore e presidente dell’Accademy proprio per il Miglior Film Straniero ( azzeccassimo visto che abbiamo uno dei nostri in lizza!!!) al direttore del famoso museo LACMA e come ha fatto a creare LA un centro d’arte oggi importante in tutto il mondo … alle signore più influenti. Come si dice qui “No stone was left unturned!”.
Hollywood dunque vista come città globale, con tutte le sue caratteristiche che la rendono pur sempre unica!!! Jo’s Hollywood quest’anno è ancora più affascinante dell’anno scorso, proprio perché ho ascoltato dei piccoli suggerimenti fatti da SKY- ascoltate sempre i consigli di chi ne sa più di voi!
Il mondo di Hollywood conserva il suo fascino indiscusso per noi comuni mortali, nonostante la crisi, è sempre bello sognare con le star. Ma com’è viverci?
Ci sono qui, come in ogni ambiente, persone e star belle dentro e fuori ed altri brutte.  Siccome LA  e gli USA in generale sono fatti di estremi, i brutti sono… beh, diciamo pirana! Ma conosco anche loro, saluto tutti, belli e brutti, e continuo per la mia strada. Non avendo bisogno di loro. Ma la mia educazione, tipicamente italiana, mi dice d’ignorare e continuare avanti, o come scrisse il nostro Alighieri “Non ti curar di loro ma guarda e passa”!
Lei ha realizzato tante interviste e avuto tanti incontri (Denzel Washington, Amy Adams, Kevin Costner, Nicole Kidman, Robert Zemeckis, Jessica Chastain, Viola Davis): qual è stato il più difficile e quale il più divertente? 
Sono molto amica di Bob Zemeckis, i nostri figli si adorano, andiamo alle feste da loro, loro vengono alle mie, ma per me è stato difficile perché facevamo i “professionali” e Bob è un po’ timido professionalmente parlando… quindi volevo trovare l’equilibrio per farlo sentire a suo agio ma… avevo bisogno di fargli domande!
Nicole e Jessica erano facilissime perché sono donne forti, sanno in cosa credono e Nicole è cresciuta in modo incredibilmente da quando è arrivata dall’Australia, con tutto ciò che ha passato, un divorzio così pubblico, ma ha saputo usare tutto per crescere come attrice. Da attrice che sono io, so quanto di suo ci mette nel lavoro…
Jessica è più giovane ma di una maturità straordinaria . Sia nella vita che nel lavoro di attrice. Basta vedere i ruoli che fa.
La star più capricciosa? 
Se ci sono star capricciose o diciamo di cui non ho stima, semplicemente non le vedrete su Jo’s Hollywood perché non sono una giornalista, ma una entertainer, attrice e produttrice, che fa uno show dal proprio nome, dunque … perché averle?!
E quella più alla mano? 
Mmhhh… Kevin Costner è molto, molto carino, come Denzel Washington, ma anche Jessica Chastain e oggi Nicole Kidman (una volta era più vulnerabile). Sono tutti dei grandi professionisti. Sanno il loro mestiere e chi sono, quindi sono sicuri e tranquilli nella loro pelle.
Che pensa della polemica (alimentata anche dalle parole di Paolo Sorrentino) per cui “Fuocoammare” avrebbe dovuto rappresentare l’Italia solamente come Miglior documentario, lasciando spazio ad un’altra pellicola (“Indivisibili”)  nella candidatura al Miglior Film Straniero? 
Il mondo di oggi vive di polemiche e ogni discussione, secondo me, può essere produttiva, basta che non scadere nella volgarità e nell’insulto gratuito. Ci si arricchisce ad ascoltare altri pareri anche se restiamo fermi nel nostro.
Cosa dobbiamo aspettarci da “Fuocoammare”? 
Se lo sapessi sarei la psychic/sensitiva più pagata di Hollywood! Ma il docu di Rosi piace molto, dunque…
Il suo Toto-Oscar…
Forse La La Land…
ORIETTA CICCHINELLI
 

20 Febbraio 2017
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