Nino Frassica/Flavio Insinna/DopoFiction/LaPresse
8:00 am, 15 Febbraio 17 calendario

Con Frassica e Insinna è DopoFiction

Di: Redazione Metronews
condividi

TELEVISIONE Dedicato alla fiction di oggi è di ieri. Di fiction si commenterà e si riderà, si ricorderà e polemizzerà, giocando al gioco del DopoFiction che  parte giovedì. Sarà un’ora in compagnia della coppia doc Flavio Insinna-Nino Frassica, con Nathalie Guetta. E l’intrattenimento di seconda serata è servito.
Cosa vedremo?
N.F.- Incontreremo Beppe Fiorello e Liotti, Riccardo Donna e Terence Hill e altri, in nome della fiction italiana troppo spesso  sottovalutata, ma che invece parla della nostra quotidianità e che anche per gli attori italiani è una manna, perché in molti trovano il lavoro che al cinema non potrebbero trovare.
F.I.- Per me questo mestiere è bello se “fa” famiglia, e con Nino lo siamo dai tempi di Don Matteo, siamo una specie di piccola band e prometto che racconteremo coseche il pubblico non sa!
Tutto all’insegna della risata?
N.F.- Cercherò di ridere e far ridere, pensando a quando il mio dopofiction lo facevo, da ragazzo, al bar e pensando a Quelli della notte come faccio sempre.
F.I.- Sarà una specie di Porta a Porta con fregatura. Saremo divertenti, ma se se dobbiamo parlar di cose serie lo faremo. Di certo sarà un omaggio alla nostra Tv, a quella con cui sono cresciuto perché tendiamo ad essere un paese senza memoria e, invece, ricordare è emozionarsi.
Ma amate la serialita?
N.F.- Amo tutte le fiction pure quelle di Sky che per la Rai è stata uno stimolo a migliorare, anche se poi lavoro solo nella fiction italiana: non parlo inglese, mi hanno offerto dei ruoli, c’ho provato ma recitare in una lingua che non conosco mi fa sentire falso.
 
SILVIA DI PAOLA

15 Febbraio 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA