L’Istat vede un’economia che migliora

ROMA L’economia italiana si muove verso «prospettive di miglioramento» nei prossimi mesi. Lo si legge nella nota mensile dell’Istat sull’andamento dell’economia, che vede un «proseguimento dell’attuale ritmo di crescita» del Pil. «La fiducia delle imprese è migliorata in tutti i principali comparti a eccezione del commercio al dettaglio», evidenzia ancora la nota. Prosegue dunque il ritmo di crescita dell’economia italiana, anche se lento e debole: «In Italia si rafforza la ripresa del settore manifatturiero a cui si associano il miglioramento del potere d’acquisto delle famiglie e l’incremento degli investimenti». Nel terzo trimestre 2016, i consumi delle famiglie italiane sono aumentati dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, favoriti dall’incremento del reddito disponibile e del potere di acquisto. Nel quarto trimestre 2016, l’occupazione è rimasta stabile dopo la crescita consistente registrata nei primi due trimestri e il lieve calo nel terzo. 
Voucher 
Il ministro del Lavoro ospite del forum Viva l’Italia di Agi, dice sì alla modifica della normativa sui voucher anche per decreto legge se sarà necessario. Il Governo è intenzionato a fare modifiche: «si possono ridurre le soglie che oggi sono utilizzate, i 7.000 euro e i 2.000 possono essere abbassati, si può limitare l’area delle attività pericolose o delle tipologie, si parla di edilizia e costruzioni, ma c’è un tema più generale che riguarda le imprese. Gli usi a livello familiare non hanno dato adito a problemi, quello che richiede un intervento» è l’uso da parte delle aziende». «Bisogna tornare nella direzione del lavoro occasionale, saltuario e accessorio. La tracciabilità non è sufficiente». 
Spread 
«Lo spread ci ricorda in modo sgarbato come la riduzione del debito pubblico debba essere un obiettivo centrale nella strategia del Governo», ha detto il ministro Padoan.
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