TORINO
10:57 pm, 2 Febbraio 17 calendario

Unioni civili, Nosiglia: «Non sono matrimoni»

Di: Redazione Metronews
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TORINO«Il recente sinodo dei vescovi e la Lettera apostolica “Amoris Laetitia” del Papa, hanno ribadito che non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia composta da un uomo e una donna e dei loro figli, centro e motore della società». È quanto scrive l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia sulle pagine del settimanale “La Voce e il tempo”, intervenendo sul tema delle unioni omosessuali. Argomento che è tornato di attualità dopo i funerali, sabato scorso, di Franco Petrello, l’83 enne che aveva regolarizzato la sua storia d’amore con Gianni subito dopo la legge sulle unioni civili (nella foto la cerimonia celebrata dalla sindaca Chiara Appendino).
«A coloro che hanno manifestato la loro giusta riprovazione e rincrescimento circa quanto i giornali hanno riferito del funerale di sabato – prosegue il vescovo Nosiglia – dico: la Chiesa di Torino continuerà a sostenere in ogni modo l’istituto del matrimonio e ad annunciare il vangelo della famiglia secondo quanto la Parola di Dio e il Magistero ci indicano, in continuità con la tradizione bimillenaria della Chiesa».
Allo stesso tempo però Nosiglia ha bacchettato gli organi d’informazione: «Don Carrega non ha detto quanto i giornali hanno polemicamente riportato, frasi di condanna della Chiesa, di necessità che chieda scusa», ha sottolineato l’arcivecovo. «Ha espresso invece gratitudine ai cristiani presenti, anche omosessuali – spiega – per il loro desiderio di vivere nella fede della Chiesa».
RBECCA ANVERSA

2 Febbraio 2017
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