Trump tira su il muro e sdogana la tortura

USA Donald Trump continua a fare sul serio dando seguito con ordini esecutivi a quanto aveva promesso in campagna elettorale. Ieri ha firmato per sbloccare i fondi necessari a costruire il muro al confine con il Messico. La costruzione «inizierà il prima possibile, non appena saremo fisicamente in grado di farlo. Direi che è una questione di mesi», ha detto. Ha poi bloccato l’accesso  agli Usa a rifugiati provenienti da Paesi a rischio, come la Siria. E non è tutto: «Mi dicono che il waterboarding funziona – ha affermato – Con i tagliatori di teste si deve rispondere fuoco al fuoco. Deciderà la Cia se usare o no la tortura».
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