Valanga, individuati 6 superstiti. Due già salvati

Sono sei le persone ancora in vita individuate tra le macerie dell’hotel Rigopiano: una mamma e il suo bambino sono stati già recuperati mentre il recupero degli atri quattro è ancora in corso. I due già salvati sono la moglie e il figlio di Giampiero Parete, il superstite della valanga, e sono già all’ospedale di Pescara, dopo essere stati estratti dalle macerie dell’Hotel Rigopiano di Farindola. Lo conferma il direttore sanitario aziendale della Asl di Pescara, Valterio Fortunato. Mamma e figlio stanno bene e, dopo essere stati stabilizzati, sono in osservazione. I quattro ancora da recuperare sarebbero in contatto vocale con i soccorritori e si troverebbero all’interno di un vano, non facile da raggiungere. 
Per ora 5 vittime. “Sono cinque le vittime accertate finora a causa del terremoto e del maltempo. Lo ha detto la responsabile dell’Unita di Emergenza della Protezione Civile, Immacolata Postiglione, in un punto stampa tenuto nel quartiere generale della Di.Coma.C, a Rieti. Le ultime due vittime sono state rinvenute questa mattina, entrambe nel territorio della provincia di Teramo, in Abruzzo. Si tratta di due dispersi, ritrovati a Crognaleto e Ortolano. A questi si aggiunge la vittima travolta dal crollo di una stalla, durante i fenomeni sismici del 18 gennaio, e le due vittime finora accettate all’Hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara. Uno scenario, quest’ultimo, al quale “sono dedicate 135 persone – prosegue la Postiglione – sono al lavoro anche gli esperti di valanghe del nostro Paese”.