TERREMOTO
9:00 am, 19 Gennaio 17 calendario

Un morto nel teramano Madre e figlio estratti vivi

Di: Redazione Metronews
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ROMA Un terribile “poker”, quattro forti scosse tra l’Aquilano e il Reatino superiori a magnitudo 5: tre al mattino nell’arco di un’ora, dalle 10.25 alle 11.25, la quarta nel primo pomeriggio alle 14.33. Il bilancio provvisorio è di una sola vittima, un 83enne rimasto schiacciato dal crollo di una stalla nel Comune di Castelcastagna in provincia di Teramo. Ma si sta verificando anche la situazione creata da una slavina che si è abbattuta su un hotel a Farindola (Pescara). Tutte le scosse sono state avvertite infatti a grande distanza. Dopo l’incubo del 24 agosto, seguito dalla scossa record del 30 ottobre, la più forte registrata dal 1980, torna la paura terremoto nel centro Italia. La prima scossa di mercoledì mattina ha avuto l’epicentro a tre chilometri da Montereale, in provincia dell’Aquila, con una magnitudo di 5.1.
Una serie micidiale
Poi una serie di eventi “minori”, ma sempre intensi, sfociati in una seconda scossa, la più forte, di magnitudo 5.5 alle 11.14, sempre con epicentro nell’Aquilano. Alle 11.25 un’altra scossa superiore a 5 (magnitudo 5.4). Poi altre decine di scosse, anche superiori a magnitudo 4, sino a quella da 5 delle 14.33. Una sequenza impressionante e interminabile, che ha provocato nuovi danni ad Amatrice, dove è definitivamente crollato il campanile della chiesa di Sant’Agostino, e in generale nei paesi già colpiti dai terremoti dei mesi scorsi. «Siamo totalmente isolati – l’appello lanciato dal sindaco di Cittareale, nel reatino – abbiamo l’80% degli immobili lesionati sotto un metro di neve, le persone hanno paura e non vogliono tornare in casa. Tutte le comunicazioni sono saltate».
Un disperso sotto la slavina
Oltre alla vittima nel teramano, alla Protezione civile risulta un solo disperso nella zona di Ortolano Campotosto, dove c’è stata una slavina «nella quale una persona potrebbe essere rimasta coinvolta». I vigili del fuoco hanno invece recuperato vivi da sotto le macerie di un agriturismo un bambino e la sua mamma a Castiglione Messer Raimondo, in provincia di Teramo. I due sono stati trovati in condizioni di ipotermia. Una donna incinta è stata soccorsa a Nommisci, una delle frazioni di Amatrice colpite dal sisma. Sono stati invece rintracciati in buone condizioni 15 allevatori di Arquata del Tronto che da ieri mattina non avevano più dato notizie. Pesantissimi i disagi alla circolazione stradale e ferroviaria, tanto che si sconsiglia ogni spostamento nelle zone interessate dalle scosse. Sospesi i treni sulle tratte Sulmona-Terni, Sulmona-Avezzano-Tivoli e Teramo-Giulianova. Purtroppo le condizioni meteorologiche non sono destinate a migliorare a breve: il maltempo continuerà infatti nelle prossime ore. La nottata e la giornata di oggi saranno altrettanto difficili, per poi sperare di contare in un miglioramento a partire da domani.
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19 Gennaio 2017
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