Milano
9:00 am, 19 Gennaio 17 calendario

Anche i cyberbulli hanno bisogno d’amore

Di: Redazione Metronews
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MILANO «Bullismo e cyberbullismo è far soffrire gli altri. Non sempre gli adulti sono un buon modello. La vera cintura di sicurezza contro i bulli siete voi ragazzi». È il commento di Luca Bernardo, direttore del dipartimento Materno-Infantile dell’ospedale Fatebenefratelli-Sacco di Milano, intervenuto ieri alla conferenza “Contro il bullismo #iocimettolafaccia”, organizzata in collaborazione con l’Arma dei carabinieri all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia in vista della giornata nazionale contro il cyberbullismo, il prossimo 7 febbraio. «Lo scorso anno abbiamo curato più di mille ragazzi con problematiche in rete – continua Bernardo – Secondo recenti statistiche, il bullismo è presente quotidianamente in metà delle scuole italiane. E, per quanto riguarda il cyberbullismo, sempre nelle scuole italiane si verifica almeno un caso al giorno». Conclude lo specialista: «Anche i bulli vanno curati, e amati. Hanno bisogno di aiuto, e un solo abbraccio può fargli capire come la violenza non sia la risposta giusta». Per loro l’istituto ospedaliero ha ideato la prima “palestra per autostima e autodifesa”, in cui imparare a credere in sé stessi rispettando il prossimo.
Numeri preoccupanti, quelli del bullismo, dunque, e non è certo una novità.
Secondo una ricerca recente svolta dal gruppo di lavoro “Semi di melo” in collaborazione con l’Università Bicocca, in Lombardia sarebbero 71 mila i ragazzi d’età compresa tra i 15 e i 24 anni ad aver avuto esperienza diretta di episodi di cyberbullismo, mentre oltre 230mila conoscono amici che hanno avuto questi problemi.
Il Consiglio regionale lombardo, dal canto suo, martedì 24 comincerà a esaminare in aula un progetto di legge per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo che è stato approvato all’unanimità dai partiti.
(Credit FOTO: FOTOGRAMMA)
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19 Gennaio 2017
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