Torino/Teatro
8:00 am, 13 Gennaio 17 calendario

Gleijeses & Navello per “Leonce e Lena”

Di: Redazione Metronews
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TORINO Sceglie una suggestiva favola sull’amore, onirica e visionaria, come “Leonce e Lena” di Georg Büchner il regista Cesare Lievi per debuttare, in prima nazionale, da stasera al 22 gennaio al Teatro Astra, per la stagione di Teatro Piemonte Europa. Autore anche della traduzione del testo, Lievi si troverà ad affrontare questa pièce romantica ottocentesca che unisce l’ironia a una sarcastica riflessione sul mondo.
Protagonisti sul palco, assieme ad una folta schiera d’attori, saranno Lorenzo Gleijeses nei panni di Leonce, in un nuovo confronto con l’opera di Büchner dopo il successo del “Woyzeck” firmato da Emiliano Bronzino, e Maria Alberta Navello quale Lena. 
Le disuguaglianze sociali, la disillusione e l’utilità del vivere faranno da fulcro della messinscena al ritmo delle musiche di Germano Mazzocchetti eseguite dal vivo da Mimmo Mirabelli e Simone Campa. Perché “Leonce e Lena” altro non è che la caricatura della società cortese e delle sue regole sociali, la cui concezione di vita è totalmente distaccata dalla realtà. 
Büchner, che morì nel 1837 a soli ventitré anni, scrisse l’opera tra il 1835 e il 1836 nella città francese di Strasburgo, dove si rifugiò, in fuga da Darmstadt, prima del suo arresto in una Germania composta, all’epoca, da tanti piccoli Stati assoggettati per lo più a potentati demagogici e alla loro volontà di ripristinare i vecchi e rigidi assetti piccolo-borghesi.
Naturale quindi che “Leonce e Lena” si nutra di questo contesto storico da parte di un drammaturgo che, come Büchner, non smise mai di denunciare, anche con le sue opere, le malefatte della classe politica, rendendosi coraggioso portavoce dei diritti umani (Info: fondazionetpe.it).
ANTONIO GARBISA

13 Gennaio 2017
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