WORLD ECONOMIC FORUM
8:00 am, 13 Gennaio 17 calendario

Clima e disoccupazione gli incubi del 2017

Di: Redazione Metronews
condividi

SVIZZERA Cambiamenti climatici, disastri naturali, terremoti, diseguaglianze sociali e populismi, cyberdipendenza e terrorismo. A fotografare gli incubi dell’anno appena iniziato è il Global Risks Report 2017, il rapporto annuale sui rischi globali, giunto alla dodicesima edizione e realizzato dal World economic forum (Wef), che si terrà a Davos dal 17 al 20 gennaio prossimi.    Lo studio, basato sulle valutazioni di 750 esperti, non fa mistero dei ‘rischi politici’ in  Nord America e in Europa a seguito dell’elezione di Trump e con il voto imminente in alcuni Paesi chiave come Francia e Germania.
Le difficoltà dei leader
«Se il mondo può vantare significativi progressi in tema della lotta al cambiamento climatico, grazie alla ratifica dell’accordo di Parigi da parte di molti Paesi, la sfida politica in Europa e Nord America mette questi progressi a rischio», spiegano gli esperti del Forum. Il problema infatti, si legge, è «nella difficoltà dei leader a intraprendere azioni a livello internazionale per far fronte ai piu’ pressanti problemi economici e sociali». «Un’azione urgente quindi è necessaria per superare le differenze ideologiche e politiche e lavorare insieme per arrivare a delle soluzioni” ha spiegato Margareta Drzeniek-Hanouz, responsabile Wef del Global Risk Report.   Il rapporto insiste anche sui segnali che arrivano dall’economia mondiale dove persistono  fratture sociali, alta disoccupazione strutturale e profonda instabilità.
Le sfide del futuro
Non a caso tra le cinque sfide dei leader, il Wef cita: la ripresa delle economie; la riforma del capitalismo di mercato; l’importanza dell’identita’ e della comunita’ sociale; la gestione delle tecnologie; la protezione e il rafforzamento dei sistemi di cooperazione globale; l’aumento degli sforzi comuni per il miglioramento dell’ambiente.    Oltre le tecnologie anche l’aupicata ‘Quarta rivoluzione industriale’, tra i temi principali della kermesse di Davos di quest’anno, potrebbe rivolgersi contro ed “esacerbare i rishi globali” se non gestita in maniera appropriata, avvertono infine gli esperti dell’organizzazione di Ginevra.
Disuguaglianze
Desta molta preoccupazione tra gli esperti la disuguaglianza economica e la crescente disoccupazione. L’elite finanziaria temela conseguente ondata di disaffezione verso la governance, con la conseguente crescita dei populismi.
Cyberdipendenza
Dubbi e paure per il 2017 riguardano anche l’utilizzo delle nuove tecnologie: da una parte c’è l’allarme per i cyberattacchi. Dall’altraci sono sempre meno posti di lavoro a causa della robotica e dell’intelligenza artificiale. Secondo gli esperti, i leader mondiali devono trovare soluzione per gestire quella che viene chiamata la “quarta rivoluzione industriale”.
Ambiente
L’accordo delle potenze mondiali sulla riduzione dell’impatto ambientale, viene messo in discussione negli Usa dal neo presidente eletto. Donald Trump  non sembra molto propenso a investire risorse pubbliche sulle fonti energetiche alternative.
METRO

13 Gennaio 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA