MALTEMPO
4:07 pm, 13 Gennaio 17 calendario

Burian, ondata artica Domenica a rischio neve

Di: Redazione Metronews
condividi

L’Italia sarà investita da una nuova ondata di aria artica, con temperature in discesa e neve anche a quote basse: domenica i fiocchi potrebbero fare comparsa anche a Roma. A prevederlo sono gli esperti del sito www.ilmeteo.it, secondo cui sabato splenderà il sole su quasi tutte le regioni, fatta eccezione per le coste tirreniche di Sicilia e Calabria dove ci saranno dei temporali. In nottata inizierà a peggiorare su Sardegna, Toscana e Lazio con pioggia e neve a 500 metri mentre domenica sarà protagonista l’aria fredda orientale: al mattino saranno possibili nevicate fino in pianura su Toscana e Lazio, con fiocchi probabili anche nella capitale.
Arriva il Burian. Il maltempo interesserà anche il resto del centro e il sud con neve sopra i 200/400 metri. Cielo coperto sulle aree del nordest, tempo soleggiato al nordovest. L’inizio della prossima settimana vedrà ancora in azione la bassa pressione sul Tirreno con neve fin sulle coste di Marche e Abruzzo, a quote collinari sul resto del sud e sulle isole maggiori. Da martedì 17, arriverà il gelido vento delle steppe russe, il Burian. Risultato: temperature in picchiata, neve diffusa sulle regioni adriatiche e inizialmente anche al nord e gran freddo su tutta la penisola. 
Emergenza ghiaccio a Milano. Per le temperature rigide di questi giorni e le precipitazioni notturne è emergenza ghiaccio a Milano e su tutto il territorio della Lombardia. L’Areu, Azienda regionale emergenza urgenze, segnala un picco di cadute, di traumi e di incidenti stradali durante la mattinata, in particolare a Milano. Alla sala operativa sono giunte 290 segnalazioni di soccorsi, con relativi interventi, normalmente la media è tra le 80 e le 100 segnalazioni. “Areu sta mettendo in campo tutte le azioni possibili per far fronte all’emergenza: potenziamento operatori del numero unico 112 e delle sale operative regionali, reperimento straordinario mezzi aggiuntivi, richiesta di sostegno a Protezione civile e altri Enti”. 
Firenze sotto zero.  Temperature sotto o prossime allo zero a Firenze e provincia. Gli operatori della viabilità hanno lavorato tutta la notte con mezzi spargisale per contenere la formazione di ghiaccio sulla viabilità, conseguenza del rapido abbassamento delle temperature seguito alla pioggia e neve cadute nel pomeriggio.  “Al momento – avverte la Sala di Protezione civile della Metrocittà – persistono temperature sotto o prossime allo 0 su tutto il territorio metropolitano per cui nel ricordare l’obbligo delle dotazioni invernali si raccomanda massima prudenza alla guida e di evitare l’uso delle due ruote”.
Agricoltura, 300 milioni di danni.  Coltivazioni decimate con interi raccolti di ortaggi invernali perduti e danni alle piante da frutta come agrumi e viti crollate sotto il peso della neve ma anche strage di centinaia di animali con la stima dei danni salita ad almeno 300 milioni di euro se si considerano anche le perdite commerciali dovute alle difficoltà di consegna del latte e degli altri prodotti che si sono salvati dal gelo. E’ quanto emerge dal dossier della Coldiretti sugli effetti del maltempo che si è esteso dal sud al nord del Paese dove peraltro le gelate sono arrivate in certe zone dopo un insolito periodo di siccità. Gli effetti del freddo – sottolinea la Coldiretti – si fanno sentire con un crollo della produzione del latte che si concentra soprattutto al nord dove si teme anche per il congelamento degli impianti di mungitura e di abbeveraggio mentre nel mezzogiorno si cominciano a fare i conti di una vera strage che ha portato solo in provincia di Taranto alla morte in azienda di 270 animali, di cui 115 pecore, 65 bovini, 40 vitelli e 50 agnelli e i numeri sono purtroppo destinati a salire.

13 Gennaio 2017
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo