Cinema/“Lion”
6:40 pm, 11 Dicembre 16 calendario

Torno australiana e divento madre adottiva

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA Dopo essere stata una donna “reale che sbaglia molte cose” e che di certo non sa amare i suoi figli ne “La famiglia Fang”, riecco Nicole Kidman stavolta  madre adottiva in “Lion. La strada verso casa” (dal 22 nei cinema) di Garth Davis, in cui l’attrice recita al fianco del Dev Patel di “The Millionaire” e di Rooney Mara. Estrapolata dalla realtà, arriva la storia di Saroo Brierley che a 5 anni finisce sul treno sbagliato, si perde a Calcutta, non riesce a dire da dove è partito, sarà adottato da una coppia australiana e molti anni dopo, ormai adolescente, si metterà alla  ricerca della sua famiglia di origine. 
Come è stato per lei, Miss Kidman, tornare a lavorare in una produzione australiana?
È come tornare a casa. Sono cresciuta facendo film, sin da quando avevo 14 anni.  Raramente mi viene richiesto di interpretare un’australiana, quindi poterlo finalmente fare e anche nel ruolo di una donna così bella interiormente mi fa sentire molto fortunata.
Tutto ciò ha avuto un impatto sulla sua performance? 
Non lo so, forse. Ma la gente mi ha detto che sono davvero riuscita a catturare il ritratto di questa madre di periferia, che è un gran complimento, perché somiglia a molte donne con cui sono cresciuta e a me stessa prima di andar via dall’Australia.
Come si è trovata al fianco di Rooney Mara?
Conosco lei e sua sorella da quando sono piccole perché conosco i loro genitori e ho l’età di sua madre. Quindi mi sono relazionata con lei in maniera materna.
Con che pensiero vorrebbe che lo spettatore uscisse dalla sala dopo aver visto il film?
Vorrei che fosse davvero emozionato, perché questo è fondamentale se si racconta una storia del genere, e vorrei che portasse con sé un messaggio di speranza, di positività, l’idea che alla fine molte cose che sembrano impossibili si realizzano. 
SILVIA DI PAOLA 
 

11 Dicembre 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA