Roma Metropolitane Bagarre tra Pd e M5s
ROMA Bagarre ieri con urla e insulti in commissione trasporti dove è arrivato il nome del nuovo amministratore unico di Roma Metropolitane.
Nonostante il voto delle scorse settimane dell’Assemblea Capitolina per la “non ricapitalizzazione” di Roma Metropolitane, società in house del Campidoglio che si occupa di progettazione delle nuove linee metro, ieri la Commissione Mobilità del Comune ha ratificato, con 5 voti favorevoli uno contrario e un astenuto, la nomina di un nuovo amministratore unico dell’azienda. Si tratta dell’ingegnere Pasquale Cialdini, un curriculum tra Italferr e Ministero dei Trasporti, che assumerà la guida della società a titolo gratuito. Si fa così più incerto il percorso dell’azienda, per la quale si era ipotizzata la chiusura, viste le passività nei conti. E il Pd accusa l’amministrazione Raggi di «avere fatto dietrofront sulla pelle dei lavoratori». Dopo un dibattito serrato sul futuro della società, , le due consigliere del PD presenti, Michela Di Biase e Ilaria Piccolo, hanno abbandonato la riunione per protesta. Di Biase ha detto: «La sindaca ha parlato di dismissione di Roma Metropolitane. I consiglieri hanno votato anche un odg. Ora con la nomina del nuovo amministratore si smentisce pure l’ordine del giorno. È follia, il M5S che smentisce se stesso e la sindaca. Votano gli atti e poi si contraddicono. Agiscono sulla pelle dei lavoratori».
Cialdini, come spiega il presidente della Commissione Mobilità del Campidoglio, Enrico Stefano, «farà tutte le valutazioni del caso e valuteremo il futuro dell’azienda che non deve essere necessariamente la dismissione». Quanto al futuro dei lavoratori di Roma Metropolitane Stefano ammette: «La situazione è difficile, garanzie al 100% non mi sento di darne a nessuno, lavoriamo per mantenere le competenze».
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