Calcio
11:00 pm, 27 Novembre 16 calendario

Roma-Pescara 3-2 Giallorossi, che fatica

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Prendere due gol da una squadra che non segnava da cinque partite: come si complica la vita la Roma, nessuna altra squadra della Serie A e campionati limitrofi riesce a farlo. All’Olimpico è finita 3-2 ma, più che contro gli abruzzesi, la Roma ieri ha combattuto contro se stessa e quella «mancanza di fame» (il copyright è di Spalletti) che periodicamente riaffiora contro le squadre di seconda fascia (da Empoli a Bergamo, gli esempi sono evidenti). E che puntualmente s’è vista pure ieri. Dzeko all’inizio ha illuso tutti con un uno-due devastante, al 7’ ed al 10’. Due a zero, avvio da incubo per gli abruzzesi e partita in ghiaccio. Almeno così sembrava. E qui si è spenta la luce di una squadra che sa attaccare ma non riesce a gestire. Il, Pescara infatti ha reagito, arruffando qualche azione nel primo tempo e vedendo negare nella ripresa il gol a Pepe e Verre solo dalla buona vena di Szczesny. Poi, il gol che ha riaperto la gara: una perla di Memushaj dalla distanza al 16’ del st. Al 24’ Crescenzi atterra Perotti: rigore trasformato dall’argentino. È 3-1. Partita finita? No, perchè cinque minuti dopo l’ufficio complicazioni affari semplici ha concesso il 3-2 a Caprari (il gol dell’ex, in effetti, mancava). Il Pescara chiude in avanti, attaccando neanche fosse il Real Madrid (Spalletti ha pure buttato nella mischia il redivivo Vermaelen per coprirsi). Aspettando il derby, la Roma  si è ripresa – soffrendo l’inimmaginabile – il secondo posto in tandem con il Milan a 4 punti dalla Juventus. Ma non può certo dirsi soddisfatta.  
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27 Novembre 2016
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