Casa e credito
9:40 pm, 21 Novembre 16 calendario

Il prestito vitalizio c’è Ma la nuda proprietà corre

Di: Redazione Metronews
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CREDITO Sono già tre gli istituti di credito (Intesa San Paolo, Montepaschi e Unicredit) che, fino ad ora, hanno lanciato sul mercato prodotti finanziari basati sulle regole che di recente hanno ridisegnato il prestito vitalizio ipotecario, ora allargato a coppie conviventi e unite civilmente: chi ha almeno 60/65 anni, ed è proprietario di casa, può farla ipotecare dalla banca e farsi versare una quota variabile in proporzione alla sua età e al valore dell’immobile, lasciando agli eredi il compito di riscattare l’immobile. In attesa di capire il successo della nuova normativa, si può però sottolineare il successo crescente della nuda proprietà (si vende la casa mantenendo il diritto di abitarci tutta la vita, dunque senza lasciare pesi sulle spalle degli eredi): in questo caso, il prezzo sarà tanto più basso quanto più giovane sarà l’età del venditore. Lo strumento della nuda proprietà conosce un forte favore: nel 2015, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate-OMI, le compravendite di abitazioni con questa formula sono state quasi 21.600 (+1,9% rispetto al 2014). Secondo il Centro Studi di Casa.it (www.casa.it), a livello nazionale la domanda è cresciuta negli ultimi tre anni in media del +35%.
Il valore di un immobile in nuda proprietà cambia in rapporto all’età del venditore. 
Per Casa.it se il venditore ha 45-50 anni, lo sconto rispetto al valore di mercato sarà circa del 75%; se il venditore appartiene alle ultime fasce lo sconto per il compratore è tra 25%-10% (nel caso di proprietario ultra 80enne).
METRO

21 Novembre 2016
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