Lucia Annibali e Cristiana Capotondi/LaPresse
5:21 pm, 21 Novembre 16 calendario

Capotondi: Annibali per me è un’eroina

Di: Redazione Metronews
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TELEVISIONE Uomini che odiano le donne e che non accettano nessun “no” dalle donne. Luca Varani è uno di loro e, quando Lucia Annibali, la sua donna tradita più volte, ha detto “basta”, lui ha pensato semplicemente di annientarla, mandandole sotto casa un uomo a bruciarle il volto con l’acido. Ma per Lucia questa cancellazione del suo viso è diventata una rinascita. Cicatrice dopo cicatrice, operazione dopo operazione, benda dopo benda. E oggi, che dice «ho imparato che non è la faccia a definire una persona», e mostra il sorriso che Varani voleva cancellarle, rivivremo la sua storia grazie alla fiction che Raiuno manda martedì in prima serata, il cui titolo è già un grido. Di vittoria. Recita “Io ci sono” in faccia all’uomo che voleva cancellarla, parte dall’omonimo libro scritto dalla Annibali con Giusi Fasano e mostra nei panni della protagonista Cristiana Capotondi.
Ma da dove è partita lei per rivivere l’orrore e la rinascita della Annibali?
Dall’idea di entrare nei panni di un’eroina, ciò per me è Lucia, simbolo di una vita che vale sempre la pena di vivere, anche se hanno cercato di cancellare la tua faccia.
Cos’è stato più difficile?
Le ore di trucco cui ho dovuto sottopormi. C’erano giorni in cui tenevo le bende da mattina a sera sul set, ma dal punto di vista esistenziale è una delle cose più belle che mi son capitate. I ruoli difficili sono altri, quelli in cui non puoi entrare mentre questa è stata esperienza totalizzante.
Cosa suggerisce questa storia?
Che dobbiamo prenderci la responsabilità di raccontare agli uomini chi siamo, chi siamo diventate e il cambiamento che devono accettare.
SILVIA DI PAOLA
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21 Novembre 2016
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