Rogoredo, blitz nel “boschetto” della droga
MILANO Oltre 170 uomini al lavoro ieri per ripulire il “boschetto della droga” di Rogoredo. Forze dell’ordine, vigili e ruspe hanno tolto arbusti e cespugli fra i quali si nascondevano pusher della più grande piazza di smercio di droghe in Lombardia.
Cinque gli arresti e oltre 70 le persone identificate. L’intervento è stato concordato con la prefettura ed eseguito da Ferrovie, Società Autostrade e Comune.
Solo poche settimane fa, i residenti della zona erano scesi in piazza per manifestare contro quel bosco abbandonato in mano agli spacciatori.
«Tutto quello che si sta facendo è stato deciso durante le riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza – spiega Carmela Rozza, assessora comunale alla Sicurezza -. Tutta l’area che si poteva liberare e disboscare in maniera agevole è stata liberata. Bisogna interventire sulla parte centrale, la parte di bosco adiacente via Orwell, in direzione del Parco delle Rose. Qui bisognerà eliminare la presenza degli spacciatori».
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