Per Buy-Mezzogiorno i no aiutano a crescere

CINEMA La verità assoluta dei “no” che aiutano a crescere. Sorprendentemente a ricordarcela è nientemeno che mamma Disney nella curiosa operazione di Come diventare grandi nonostante i genitori (dal 24 novembre nei cinema firmato da Luca Lucini) che vuole essere una sfida a tal punto da coinvolgere le star di Alex & Co senza neppure citarle nel titolo e facendo di loro solo dei protagonisti del tutto sganciati dalla serie che, alla presentazione romana del film confessano all’unisono: «I no aiutano a mettere più grinta nei nostri sogni, ti aiutano ad andare avanti e cercare di migliorarti».
Ma che cosa pensano dei “no” che aiutano a crescere Margherita Buy, qui cattivissima preside, e Giovanna Mezzogiorno?
«Anche io ho una figlia che mi ha fatto subire  Disney Channel e ogni tanto ancora si ricasca. Poi volevo fare la preside cattiva e, soprattutto, il discorso di “no“ mi tocca molto perché io ne ho avuti anche troppi e ne do troppo pochi a mia figlia» dice la Buy.
E la Mezzogiorno: «Io ho avuto una madre dolce e un padre durissimo, ma avevo anche problemi perché andavo malissimo a scuola. So che la durezza crea dolore ma è la sola cosa che ti dà la forza di andare avanti. Però quello che conta è anche saper dire tanti no. Io poi sono affascinata dal mondo degli adolescenti che non conosco. Conosco bene il mondo dei bambini e un po’ quello dei grandi, quello degli adolescenti per niente, e li ho osservati estasiata, perché da un lato sono più avanti di come eravamo noi alla loro età , dall’altra però hanno un grosso lato infantile». SILVIA DI PAOLA