Paolo Conte propone le sue atmosfere retrò

MILANO È il weekend di Paolo Conte. Mettetevi l’abito buono e preparatevi a viaggiare fra melodie sognanti, sonorità maliarde e atmosfere rétro. Tutto esaurito, domani sera e dopodomani agli Arcimboldi, per questo recital classico ed elegante, fra canzone d’autore, vecchio jazz, scenari esotici e storie immaginifiche.
Poche settimane fa Conte ha pubblicato il primo album strumentale, “Amazing Game”, che però non entrerà nella scaletta, dove la parte del leone la faranno celebri titoli come “Sotto le stelle del jazz” e “Via con me” assieme a qualche ripescaggio di brani meno noti, eseguiti da una super-band di ottimi musicisti.
Quasi sold out anche i concerti, domani  e dopodomani (da euro 55), degli inossidabili Pooh al Mediolanum Forum d’Assago, dove torneranno il 22 dicembre per salutare definitivamente i fan milanesi. Al Teatro di via Cambiasi 10, per Campo Live, Davide Toffolo dei Tarm presenterà lo spettacolo “Graphic Novel is Dead, LIVE!”, mentre al Serraglio ci saranno Daniele Celona e Omosumo e al Joy, da domani  a domenica, debutta la rassegna Scomparsi D’autore.
Preferite la musica straniera? Ecco due nomi per palati fini al Fabrique: dopodomani i rockettari alternativi Wilco e domenica la rivelazione d’autore Michael Kiwanuka. Al Biko, domani sera, concerto del nigeriano Orlando Julius.
Ricco il calendario del festival JazzMi che propone domani sera Gilles Peterson al Teatro dell’Arte, Dee Dee Bridgewater al Dal Verme e Freddy Cole al Blue Note; dopodomani Paolo Fresu & Uri Caine al Conservatorio, Robert Glasper Experiment al Teatro dell’Arte e Paolo Belli & Big Band al Blue Note; domenica Ali Lebovich & The Orchestra al Manzoni (ore 11), Enrico Rava, Matthew Herbert e Giovanni Guidi al Teatro dell’Arte mentre Jeremy Pelt sarà al Blue Note. 
DIEGO PERUGINI