Elezioni Usa
10:48 pm, 9 Novembre 16 calendario

Una elezione che preoccupa l’economia

Di: Redazione Metronews
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USA «È facile prevedere che le implicazioni del voto non saranno positive per l’Italia e la sua economia»: così il managing director di Nomisma, Andrea Goldstein, ha commentato la vittoria di Donald Trump. Perchè? «L’impatto immediato dell’elezione di Trump può essere significativo. Già in una presidenza Trump con la maggioranza in entrambi i rami del Congresso – ha spiegato l’economista – può generare un lungo periodo di avversione al rischio».
Le tre “criticità”
  Secondo Goldstein, tre elementi della «Trumpnomics, sono particolarmente critici». Il primo: «Con i suoi tagli regressivi nelle aliquote e aumento delle spese, si allargherebbe il deficit fiscale e – ha sottolineato l’esperto – il debito pubblico passerebbe dal 77% al 105% del pil. Il secondo punto critico «riguarda l’indipendenza della Federal Reserve, bastione della bassa inflazione. Trump avrebbe la possibilità di nominare suoi alleati nel Board of Governors. Ad oggi vi sono due posti vacanti». Terzo: «Trump ha un’agenda che preoccupa a livello di politica economica internazionale. Ha minacciato di ripudiare il Nafta, l’accordo di libero scambio con Canada e Messico e di imporre dazi del 45% sull’import dalla Cina. Ci perderebbero gli americani più poveri che finirebbero per pagare di più i prodotti Made in China che rappresentano una grande parte del loro carrello della spesa».
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9 Novembre 2016
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